ANICE, un aromatico seme
L’anice (Pimpinella anisum) è una pianta sempreverde che appartiene alla famiglia delle Apiaceae; probabilmente originario del delta del Nilo da dove si è diffuso in Medioriente e nell’area mediterranea. I suoi semi, caratterizzati da un sapore aromatico simile a quello della liquirizia, sono utilizzati come spezie.
Oltre all’anice verde esistono anche l’anice stellato e l’anice pepato.
Il termine “anisum” in greco significa “eccitare” o “avvampare”, correlato ad una delle varie proprietà che venivano riconosciute in passato a questa pianta. Infatti, si riteneva che potesse “combattere l’impotenza, stimolare il coito, risvegliare Venere”.
L’anice, assieme al finocchio, ai chiodi di garofano, alla cannella ed al pepe è una delle spezie che fa parte delle “5 spezie cinesi”.
L’anice verde è il più diffuso in Occidente. Ha fiori di color giallo chiaro e piccoli semi ovali di color marroncino striato con sapore molto simile a quello del finocchio.
Sono conosciute come anice altre due piante:
- l’anice stellato (Illicium verum), appartiene alla famiglia delle Illiciaceae, noto anche con il nome di “Anice di Siberia”, deve il suo nome alla forma stellata dei frutti e possiede un gusto molto simile a quello della liquirizia;
- l’anice pepato (Zanthoxylum piperitium) che appartiene alla famiglia delle Rutaceae, ha semi dal sapore molto piccante e aromatico; originario della Cina, Corea e Giappone.
Per quanto riguarda le proprietà nutrizionali dell’anice, 100 g di semi apportano circa 337 Calorie e contengono 15,90 g di grassi, 50,02 g di carboidrati, 17,60 g di proteine. Oltre la buona quantità di minerali (potassio, calcio, fosforo, magnesio), sono presenti varie vitamine, oli essenziali e l’anetolo, molecola responsabile del suo tipico aroma, che sembra eserciti azione simile a quella degli estrogeni e pertanto possa interferire con i contraccettivi ormonali, con gli estrogeni e con il tamoxifene.
Le proprietà benefiche principali dell’Anice verde sono: azione carminativa, azione antispastica sulla muscolatura dell’intestino, balsamica, fluidificante del catarro.
L’assunzione di anice stellato non genera effetti collaterali di particolare importanza, tuttavia si suggerisce di non assumerlo in dosi molto elevate perché potrebbe causare vomito e diarrea. Nei bambini si sconsiglia il consumo anche in piccole quantità poiché può provocare problemi digestivi.
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