Spinaci e denti ruvidi
Gli acidi contenuti in alcuni cibi (verdure, frutta) o bevande possono provocare la sensazione di dente “ruvido” o “lanuginoso”. Si tratta di quella sensazione che si ha mangiando ad esempio gli spinaci crudi o poco cotti. Perché questo avviene?
Responsabili di questa, non molto piacevole, sensazione o di altre sensazioni percepibili al palato, sono alcune sostanze presenti negli alimenti. Nel caso degli spinaci (come del rabarbaro, bieta, foglie di rapa) il responsabile è l’alto contenuto di acido ossalico.
Questo acido lega gli ioni calcio presenti sulla superficie dei denti rimanendovi attaccato e determinando la sensazione di “ruvidità” sui denti.
Ciò che tuttavia è la vera causa della “ruvidità dentale” dopo aver mangiato degli spinaci è la formazione di precipitati dati dal legame tra calcio ed ossalati, che si depositano sulla superficie dei denti.
Questo fenomeno è sfruttato nei trattamenti topici per l’ipersensibilità dentale in quanto i precipitati andrebbero a formare una sorta di barriera tra le strutture deputate alla sensibilità dentinale e l’ambiente esterno.
E’ possibile evitare la sgradevole sensazione di “ruvidità dentale” cuocendo o meglio bollendo gli spinaci.
Per quanto riguarda la correlazione tra ossalato di calcio e calcoli renali, studi hanno dimostrato che il consumo moderato di spinaci o di altri alimenti ad alto contenuto di acido ossalico non è necessariamente correlato a un aumento del rischio di formazione di calcoli renali in individui sani.
La dieta complessiva e una corretta idratazione quotidiana sono fattori determinanti nel ridurre il rischio di formazione dei calcoli renali.
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