Covid-19, vaccinare i guariti. Cosa ne pensa prof. Galli?

La opinione del prof. Massimo Galli, direttore del dipartimento Malattie Infettive dell’ospedale Sacco, sulla vaccinazione anti-Covid19 a chi è guarito dalla malattia, ripresa da più fonti di informazione

Più di 2 milioni sono in Italia i guariti da #Covid-19 che sanno di esserlo. Nessun dato scientifico sostiene la immediata necessità e la sicurezza del vaccino nel loro caso. Nei guariti non va quindi praticato almeno fino a che non ne sapremo di più.

Questo è il post del prof. Galli pubblicato su twitter il 14 gennaio 2021.

Non c’è uno straccio di dato che dica che in quelli che hanno già fatto l’infezione sia sicuro e utile vaccinare. La probabilità di avere una seconda infezione, dai dati che ci sono, anche se abbastanza frammentari, è forse meno dell’1%, a meno che non arrivi un virus nuovissimo che spiazzerebbe tutti, ma allora avremmo problemi anche con i vaccini. Oggi non abbiamo nessuna necessità di vaccinare quelli che si sono già infettati e sono guariti”. Lo ha detto a Buongiorno del 15 gennaio 2021, su SkyTG24, il prof. Massimo Galli.

E’ possibile visionare il video della dichiarazione al link:

https://video.corriere.it/esteri/covid-galli-vaccinare-persone-guarite-non-sicuro-nemmeno-utile/63ea93ea-5721-11eb-8f51-2cbbf1c2346f

Altra dichiarazione del prof. Galli riportata dal”ilfattoquotidiano.it”, 8 gennaio 2021:

Chi ha già contratto l’infezione da Sars-Cov2 non si vaccini adesso. Aspettiamo di capire se nei prossimi mesi la quantità di persone che si reinfetta sarà tale da suggerire di vaccinare anche chi si è già ammalato”.

L’impressione è che più si vaccineranno gli altri, chi non ha ancora preso il Covid intendo, e meno circolerà il virus e meno le persone guarite avranno probabilità di vaccinarsi” dichiara Galli.

Oggi non sappiamo con certezza per quanto tempo ci protegga il vaccino … così come non conosciamo la durata dell’immunità naturale di chi si è infettato perché non abbiamo abbastanza dati”. “È possibile che chi si è già ammalato … non abbia sviluppato abbastanza anticorpi nel sangue dopo la malattia, ma non è che non abbia delle difese: oltre alla risposta degli anticorpi, prodotti dai linfociti B, esiste infatti anche una robusta immunità cellulare mediata dai linfociti T”.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/01/08/coronavirus-galli-medici-e-sanitari-che-si-sono-gia-contagiati-aspettino-a-fare-il-vaccino/6059474/

15 gennaio 2021 – Altra dichiarazione su Tgcom24 del prof. Galli sempre sull’argomento: vaccinare chi è stato ammalato ed è guarito.

In Italia – spiega il medico – almeno 2 milioni di persone sanno di aver avuto il Covid, se li vacciniamo vuol dire 4 milioni di dosi da utilizzare solo per loro. Possiamo permettercelo?“.

E’ possibile visionare il video della dichiarazione al link:

https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/vaccini-massimo-galli-sbagliato-somministrarlo-ora-a-chi-ha-gi-avuto-covid_27615905-202102k.shtml

 

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